Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
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Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Nell'ambito della mia partecipazione in un 'altro forum, alla ricerca di un utente di nick Valerio , stamattina ho ricevuto questa risposta via Mp :
Ciao, sono la figlia di valerio. Rispondo a nome di mio papà, che sei mesi fa ci ha lasciato perdendo la vita in un incidente stradale con la sua moto. Stava tornando a casa dal lavoro e in sella alla sua grande amica e compagna di avventure non ha saputo arrestarsi alla macchina che gli ha tagliato spudoratamente la strada. mi scuso di comunicarvelo in questo modo. Sempre mi diceva di quanto era orgoglioso che ci fossero amanti della moto come lui, che condividessero la sua stessa passione.. ed è proprio con la sua passione che se ne è andato. con ciò non condanno le moto, perchè io in primis amavo viaggiare in sella con lui, ma concludo dicendo che il destino mai guarda in faccia le persone, ma che è sempre meglio essere prudenti. quindi state attenti, e ricordatevi di mio papà quando proverete ancora l'ebrezza del viaggiare. cordiali saluti a tutti.
Alcuni di voi sicuramente lo ricorderanno , il suo nome è Riccardo da Arzignano (vi), e il 10 maggio 2010 ha passato una bella giornata di cui restano le foto, sul m. Grappa. Ho personalmente espresso il mio cordoglio alla figlia ed ho creduto buona cosa postare la notizia anche a questo gruppo di mototuristi perchè ne siano informati.
P.s. qualora l'Admin ritenesse il post innoportuno ha la facoltà di cancellarlo. Io credo comunque che, in un contesto di continuum storico tra i gruppi deauviller, a cui apparteniamo o da cui deriviamo, ci unisca almeno la memoria dei bei momenti trascorsi e degli amici persi.
Ciao, sono la figlia di valerio. Rispondo a nome di mio papà, che sei mesi fa ci ha lasciato perdendo la vita in un incidente stradale con la sua moto. Stava tornando a casa dal lavoro e in sella alla sua grande amica e compagna di avventure non ha saputo arrestarsi alla macchina che gli ha tagliato spudoratamente la strada. mi scuso di comunicarvelo in questo modo. Sempre mi diceva di quanto era orgoglioso che ci fossero amanti della moto come lui, che condividessero la sua stessa passione.. ed è proprio con la sua passione che se ne è andato. con ciò non condanno le moto, perchè io in primis amavo viaggiare in sella con lui, ma concludo dicendo che il destino mai guarda in faccia le persone, ma che è sempre meglio essere prudenti. quindi state attenti, e ricordatevi di mio papà quando proverete ancora l'ebrezza del viaggiare. cordiali saluti a tutti.
Alcuni di voi sicuramente lo ricorderanno , il suo nome è Riccardo da Arzignano (vi), e il 10 maggio 2010 ha passato una bella giornata di cui restano le foto, sul m. Grappa. Ho personalmente espresso il mio cordoglio alla figlia ed ho creduto buona cosa postare la notizia anche a questo gruppo di mototuristi perchè ne siano informati.
P.s. qualora l'Admin ritenesse il post innoportuno ha la facoltà di cancellarlo. Io credo comunque che, in un contesto di continuum storico tra i gruppi deauviller, a cui apparteniamo o da cui deriviamo, ci unisca almeno la memoria dei bei momenti trascorsi e degli amici persi.
Pakka- MOTOTURISTA ESPERTO
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
e ci mancherebbe,è sempre uno di noi seppur sfortunato. riposi in pace,condoglianze alla famiglia.
Capitan Kurzillo- ASSISTENTE AMMINISTRATORE
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Gli faccio le mie piu'sentite condoglianze ai familiari.
Io non ho memoria ma per caso è questo deauviller in foto?(il primo di sinistra)
Enzo
[url=https://servimg.com/view/13051909/1001][/url]
Io non ho memoria ma per caso è questo deauviller in foto?(il primo di sinistra)
Enzo
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Enzino ha scritto:Gli faccio le mie piu'sentite condoglianze ai familiari.
Io non ho memoria ma per caso è questo deauviller in foto?(il primo di sinistra)
Enzo
Non l'ho conosciuto personalmente , ma risalendo i post scritti da Valerio, ho trovato la stessa foto ed ho immediatamente pensato a voi.
Pakka- MOTOTURISTA ESPERTO
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
condoglianze alla famiglia, e una preghiera
apara- MOTOTURISTA ESPERTO
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
azz...ma allora e lui,porca trota!!!!
lui era entusiasta di aver consosciuto il nostro gruppo veneto,ma è stato con noi solo in quell giro sul grappa,e mi ricordo che non aveva tanto tempo per la moto proprio per la famiglia.Cavoli mi dispiace veramente.
una preghiera sentita a lui e che riposi in pace.
Enzo
lui era entusiasta di aver consosciuto il nostro gruppo veneto,ma è stato con noi solo in quell giro sul grappa,e mi ricordo che non aveva tanto tempo per la moto proprio per la famiglia.Cavoli mi dispiace veramente.
una preghiera sentita a lui e che riposi in pace.
Enzo
Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Quando si dice la coincidenza!!!
quella foto dove cè Valerio l'ho tirata fuori dal CD dei ricordi piu'di un mese fa'e messa sul Desktop perche'volevo metterla sulla home del sito con il titolo"come eravamo"ma per questione di tempo non lo avevo piu'fatto,ma credo che sia arrivata l'ora anche per dargli un degno saluto ad un'amico,anche se per brevissimo,motociclista come tutti noi.
Enzo
quella foto dove cè Valerio l'ho tirata fuori dal CD dei ricordi piu'di un mese fa'e messa sul Desktop perche'volevo metterla sulla home del sito con il titolo"come eravamo"ma per questione di tempo non lo avevo piu'fatto,ma credo che sia arrivata l'ora anche per dargli un degno saluto ad un'amico,anche se per brevissimo,motociclista come tutti noi.
Enzo
Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Condoglianze vivissime alla famiglia.
Tuchi- MODERATORE
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
un pensiero alla famiglia, era uno di noi.
bettoia58- MOTOTURISTA
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Anche se non lo conoscevo, porgo le mie più sentite condoglianze alla famiglia. Facciamo tutti tesoro del consiglio della figlia dello sfortunato, perchè tutti noi, nessuno escluso, a volte azzarda più del dovuto!! Una preghiera per lui e che protegga tutti i suoi compagni mototuristi!!!
toroseduto- MOTOTURISTA ESPERTO
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Sono rimasto profondamente colpito nell'apprendere la prematura scomparsa di Riccardo. Esprimo alla famiglia le mie più sentite condoglianze per la grave perdita.
Ospite- Ospite
Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Un pensiero e una preghiera.
sovvo- MOTOTURISTA
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Condoglianze alla famiglia
rebusau- MODERATORE
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Anch'io non l'ho conosciuto ma mi associo per le condoglianze alla famiglia. Purtroppo, mi par di capire, ancora una volta un motociclista vittima di un imprudenza altrui.
Freeman- MOTOTURISTA ESPERTO
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
..... Io non riesco a trovare le parole..... Ciao valerio
gianniv- MODERATORE
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Forse
liberati i demoni
violenta amante
spoglio delle regole
io muoio lento.
Tremo
mi ha reso fragile
macchiato di onestà
l’andare incerto
delle foglie al vento.
Sono soffocanti immagini di seta
ma crespa e nera
come righe vuote di una favola
tagliata ai margini
giovani radici
nei giardini di città
costrette dentro
mura di cemento.
Stupido credo in sogni che sorridono
sono piume di cuscini che pungono
deliri d’anima.
Ballo memore di tristi note e muto guardo
mimi con visi disegnati e tutto perde senso
tremo le gambe fragili
sorrette da pietà
l’andare incerto
delle foglie al vento.
non saprei che altro dire
liberati i demoni
violenta amante
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Tremo
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Sono soffocanti immagini di seta
ma crespa e nera
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Stupido credo in sogni che sorridono
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Ballo memore di tristi note e muto guardo
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non saprei che altro dire
giorgio 53- ASSISTENTE AMMINISTRATORE
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Un ringraziamento personale ad Enzo per la foto sulla testata e ovviamente anche Giorgio per la poesia. Ora mandero' un messaggio alla figlia con il link a questo post , in modo che sappia qual'è lo spirito che unisce i mototuristi e la passione per la moto che lega indissolubilmente anche i piloti. Sono sicuro che, al pranzo del 18 dicembre , tutti alzeranno il calice per un brindisi alla memoria di Riccardo.
Pakka- MOTOTURISTA ESPERTO
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Credetemi,ho sperato sino all'ultimo di uno scambio di persona,che non fosse quel Valerio,ma facendo una ricerca in rete ho avuto la conferma...e il Valerio che abbiamo conosciuto in un solo giro sul grappa e mai piu'visto,persona dolcissima e con una tranquillita'nella guida che pochi hanno,un motociclista vero che amava la moto la sua moto e la sua famiglia.
L'articolo che ho trovato in rete toglie i miei dubbi,se cliccate sulla foto la dea è la sua come lo testimonia la foto mia fatta sul grappa.
http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/252685_moto_contro_auto_muore_53enne/
[url=https://servimg.com/view/13051909/1003][/url]
[url=https://servimg.com/view/13051909/1004][/url]
[url=https://servimg.com/view/13051909/1005][/url]
Buon viaggio Valerio
L'articolo che ho trovato in rete toglie i miei dubbi,se cliccate sulla foto la dea è la sua come lo testimonia la foto mia fatta sul grappa.
http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/252685_moto_contro_auto_muore_53enne/
[url=https://servimg.com/view/13051909/1003][/url]
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Buon viaggio Valerio
Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Anche io non lo conoscevo di persona, ma esprimo le mie più sentite condoglianze alla famiglia.
GCarlo_PV- MODERATORE
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Dedicato a noi che giriamo sulle nostre moto, e a Valerio che ci guarda dall'alto..
https://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DOsmLMzFdfl8%26feature%3Dshare&h=nAQFfhR68AQGXEobngX5zI7sX2iPYKYzGUCQrvXLywGBEig
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Molto bello il video con parole che toccano il cuore.Ogni volte che andiamo in moto bisognerebbe rivederlo e forse certe cazzatine non le rifaremmo.
rebusau- MODERATORE
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
bello il video ma non lo condivido,sono sempre stato contro a chi vuole creare un connubio tra morte e moto,andare in moto non è uguale ad andare in guerra,la moto e vita'e'liberta'e amore ma non morte,se ogni volta che dovessi prendere la moto dovrei pensare alla morte gli metterei fuoco,mi spiace rompere qualche incantesimo ma io la penso cosi' è 'solo un luogo comune questo pensiero.
Andare in moto è avere rispetto per se',per gli altri e per la moto stessa ma non è una guerra.
Con affetto e stima per chi come a Valerio ne ha avuto morte.
Enzo
Andare in moto è avere rispetto per se',per gli altri e per la moto stessa ma non è una guerra.
Con affetto e stima per chi come a Valerio ne ha avuto morte.
Enzo
Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Io non credo al connubio moto=morte.. Ovvio che si corrano più rischi su 2 ruote che su 4 ma molto poi sta alle capacità ed intelligenza di chi guida la moto e soprattutto alla consapevolezza di chi guida una macchina che non è in giro solo lui. Vedo tanto menefreghismo nel guidare le macchine che se potessi li abbatterei sul posto. Parlo di frecce mai messe, di postegi selvaggi di velocità dettate dal modello e dimensione di auto posseduta ecc ecc. Io vivo la moto con spensieratezza, divertimento e svago dal solito modo di spostarsi con altri mezzi, è libertà di apprezzare il paesaggio o/e godere della potenza del motore e guidando mi rilasso apprezzo e godo..
Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Io condivido il pensiero di molti di voi che la moto è libertà molto più godereccia rispetto ad un auto. Io trovo più appagante la sua guida rispetto alle comuni 4 ruote che diciamo per fare un paragone calzante una moto un pò prestazionale è paragonabile ad un'auto gran turismo tipo chessò un'Audi TT.
Diciamo che nel mio concepire la moto paragono gli scooter come le utilitarie con l'eccezione dei maxi scooter e le moto ad un livello nettamente superiore come piacere di guida.
Anche io non associo la moto al pericolo di morte anche se ho molto rispetto dei pericoli che comporta la sua guida, certo bisogna avere fortuna e rispetto degli altri utenti della strada per evitare gli incidenti, cosa che ultimamente, il rispetto degli altri, è un pò latitante ma molte volte è meglio fermarci noi anche se abbiamo la precedenza in una rotonda piuttosto che farsi male a causa di uno s.....o che non ci ha visti.....
Diciamo che nel mio concepire la moto paragono gli scooter come le utilitarie con l'eccezione dei maxi scooter e le moto ad un livello nettamente superiore come piacere di guida.
Anche io non associo la moto al pericolo di morte anche se ho molto rispetto dei pericoli che comporta la sua guida, certo bisogna avere fortuna e rispetto degli altri utenti della strada per evitare gli incidenti, cosa che ultimamente, il rispetto degli altri, è un pò latitante ma molte volte è meglio fermarci noi anche se abbiamo la precedenza in una rotonda piuttosto che farsi male a causa di uno s.....o che non ci ha visti.....
GCarlo_PV- MODERATORE
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
robir8 ha scritto:Dedicato a noi che giriamo sulle nostre moto, e a Valerio che ci guarda dall'alto..
https://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DOsmLMzFdfl8%26feature%3Dshare&h=nAQFfhR68AQGXEobngX5zI7sX2iPYKYzGUCQrvXLywGBEig
Veramente bella!!!
toroseduto- MOTOTURISTA ESPERTO
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
ogni volta che vedo o vengo a sapere di vittime "a due ruote", anche senza conoscerle, mi rattristo e mi monta anche un "po" di rabbia.... detto questo il video postato da robir8 non mi piace per niente al di là delle intenzioni dell'autore.
credo piuttosto che dobbiamo essere consapevoli che appena pigiamo lo start della nostra amata ed usciamo dal box diamo il via anche ai dei potenziali rischi per noi e per gli altri. voglio dire che anche in un evento del tipo di cui sopra dobbiamo essere consci che, sebbene in misura piccolissima, ma forse si potrebbe dire trascurabile, anche la vittima ha avuto responsabilità in quanto presente sulla scena del sinistro; forse poteva avvisare con il clacson o il "passing"? poteva andare più piano? ha avuto un attimo di distrazione?... ect,ect.
quello che voglio dire è che è la stessa abitudine a chiamare "incidenti" questi nefasti episodi, ma vale per qualsiasi categoria, auto, lavoro e così via, ci può ndurre inconsciamente a reputarli tali ma che tali non sono. facciamo assefuazione a questo termine e di conseguenza diminuiamo la nostra attenzione nella guida e nei comportamenti, chi più e chi meno, specialmente quando siamo su mezzi più "robusti" rispetto ad una moto, ad esempio. quelli che comunemente chiamiamo incidenti sono invece un concatenarsi di eventi e comportamenti da parte degli "attori" protagonisti che vanno poi a concludersi in maniera spesso poco piacevole se non tragica.
il dizionario alla parola "incidenti" recita più o meno così:
" Fatto imprevisto che si inserisce nello sviluppo di un'azione interrompendola"
il povero VALERIO sicuramente non ha avuto nessuna colpa oggettiva e l'automobilista vorrebbe preso e frustato con il flagello tutti i giorni e per un mesetto; questo è sicuro!... ma non facciamo l'errore di credere che abbiamo solo torto o, ancor meno, solo ragione. sulla strada ormai siamo veramente tanti quindi l'attenzione alla guida deve essere veramente al massimo e proprio quando siamo dalla parte della ragione ad esempio quando abbiamo la precedenza; l'idiota, il distratto, l'alcolizzato ect,ect. è sempre dietro.... all'incrocio. IMHO.
credo piuttosto che dobbiamo essere consapevoli che appena pigiamo lo start della nostra amata ed usciamo dal box diamo il via anche ai dei potenziali rischi per noi e per gli altri. voglio dire che anche in un evento del tipo di cui sopra dobbiamo essere consci che, sebbene in misura piccolissima, ma forse si potrebbe dire trascurabile, anche la vittima ha avuto responsabilità in quanto presente sulla scena del sinistro; forse poteva avvisare con il clacson o il "passing"? poteva andare più piano? ha avuto un attimo di distrazione?... ect,ect.
quello che voglio dire è che è la stessa abitudine a chiamare "incidenti" questi nefasti episodi, ma vale per qualsiasi categoria, auto, lavoro e così via, ci può ndurre inconsciamente a reputarli tali ma che tali non sono. facciamo assefuazione a questo termine e di conseguenza diminuiamo la nostra attenzione nella guida e nei comportamenti, chi più e chi meno, specialmente quando siamo su mezzi più "robusti" rispetto ad una moto, ad esempio. quelli che comunemente chiamiamo incidenti sono invece un concatenarsi di eventi e comportamenti da parte degli "attori" protagonisti che vanno poi a concludersi in maniera spesso poco piacevole se non tragica.
il dizionario alla parola "incidenti" recita più o meno così:
" Fatto imprevisto che si inserisce nello sviluppo di un'azione interrompendola"
il povero VALERIO sicuramente non ha avuto nessuna colpa oggettiva e l'automobilista vorrebbe preso e frustato con il flagello tutti i giorni e per un mesetto; questo è sicuro!... ma non facciamo l'errore di credere che abbiamo solo torto o, ancor meno, solo ragione. sulla strada ormai siamo veramente tanti quindi l'attenzione alla guida deve essere veramente al massimo e proprio quando siamo dalla parte della ragione ad esempio quando abbiamo la precedenza; l'idiota, il distratto, l'alcolizzato ect,ect. è sempre dietro.... all'incrocio. IMHO.
robertoil- MOTOTURISTA
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Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
Ma quello che hai scritto Robertoil, non è altro che quello mostrato nel filmato.. Infatti è dedicato principalmente a chi vive la moto, a che se la gode per le gite ecc, poi dice anche "a chi non c'è più".. Segue una serie di consigli x non farsi male o peggio e spesso non è colpa di altri, ma del motociclista che ha esagerato credendosi invincibile.. Nel mio commento ho citato le macchine, perchè come hai scritto, sono mezzi più robusti e come tali ce ne freghiamo o ci pensiamo meno, di quelli che sono in moto/bici/a piedi, quando siamo tra le potenti lamiere.
Sul discorso del "concatenarsi di eventi" sono daccordo, di quello si tratta, ma non sempre uno degli attori è ugualmente responsabile di quello che gli è accaduto (per esempio la macchina ferma al semaforo e la moto che lo prende in pieno, non sarà colpa dell'autista fermo, o il medesimo esempio con gli "attori" invertiti).. Insomma se tutti, auto e moto ma anche pedoni e ciclisti, fossimo più attenti per strada FORSE, ci sarebbero meno famiglie che piangono i loro cari..
Sul discorso del "concatenarsi di eventi" sono daccordo, di quello si tratta, ma non sempre uno degli attori è ugualmente responsabile di quello che gli è accaduto (per esempio la macchina ferma al semaforo e la moto che lo prende in pieno, non sarà colpa dell'autista fermo, o il medesimo esempio con gli "attori" invertiti).. Insomma se tutti, auto e moto ma anche pedoni e ciclisti, fossimo più attenti per strada FORSE, ci sarebbero meno famiglie che piangono i loro cari..
Re: Riccardo da Vicenza ci ha lasciato
ha riguardato (più attentamente) il video ed effettivamente devo ammettere che è pertinente a quanto ho scritto in precedenza..... fermo restando che la mia critica non era diretta al filmanto in quanto tale; bello il montaggio e belle le parole...
...avevo interpretato male il suo contenuto; quindi onore al merito!
...avevo interpretato male il suo contenuto; quindi onore al merito!
robertoil- MOTOTURISTA
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