postura in moto
+4
giorgio 53
robir8
Enzino
Capitan Kurzillo
8 partecipanti
Pagina 1 di 1
postura in moto
La
postura, la posizione che si tiene in sella, è ben diversa da moto a
moto e da scooter a scooter. In generale in moto si sta seduti ed è
interessante ricordare che da seduti le pressioni sul terzo disco
lombare aumentano di circa il 70% rispetto alla stazione eretta.
Il linea generale il comfort e la postura ottimale sono quelli che
rispettano i riferimenti antropometrici, biomeccanici e cinesiologici
di chi è in sella. Come dire: ad ognuno la propria moto/scooter. Alcuni
esempi.
- Scooterone: è definito il più “comodo” in assoluto, ma spesso la
posizione semi-distesa, con i piedi puntati sul retro-scudo, fanno
assumere una posizione di flessione completa della colonna vertebrale,
retroversione del bacino e aumento della lordosi cervicale (per tenere
dritta la testa). C’é il vantaggio di avere una certa protezione
dall’aria e quindi il sovraccarico cervicale dinamico rappresentato dal
casco, è un po’ ridotto. La CV in questa posizione di flessione, e il
bacino in retroversione, alterano la biomeccanica della CV stessa e gli
arti inferiori protesi in avanti non consentono di assorbire le
irregolarità del terreno che finiscono per colpire il tratto
lombo-sacrale. Le “buche” scatenano una stimolazione dinamica con un
carico impulsivo, siamo in movimento, la massa è accelerata e 4 cm di
irregolarità sull’asfalto diventano decine di kg sul tratto lombare.
Quasi inevitabile, in alcuni casi, un senso di peso alle spalle,
formicolii agli arti superiori e alle mani. Esistono le sospensioni,
gli ammortizzatori, ma chi “è veloce” sa che questi dispositivi devono
essere “tarati sul duro” per ragioni di stabilità e precisione di
traiettoria. Allora ecco che devo modificare la posizione in sella.
- Moto: la custom è molto simile allo scooterone e gli appassionati
devono stare attenti a scegliere il mezzo in base alle proprie
caratteristiche fisiche sennò si fa la figura di quel ragazzo che ho
incontrato in sopraelevata a Genova letteralmente “appeso” al manubrio.
Altro che biomeccanica: due schiaffi! La moto da strada è già più
vivibile, il rapporto busto-arti inferiori è più favorevole, l’azione
dei piedi è attivo e contribuisce a gestire il carico in modo tale da
distribuire meglio le sollecitazoni dimamiche. La moto da enduro
(enduro stradale) è forse quella che meglio risponde all’ergonomia
della CV in rapporto alle sollecitazini meccaniche e dinamiche della
marcia. La CV è quasi eretta, gli arti inferiori in flessione con
l’appoggio sulle pedane quasi in linea con il bacino. La tecnica di
guida fa il resto.
É importante “liberare il movimento”, la postura in sella deve essere
tonica (sennò finisco afflosciato in un fosso) eliminando le inutili
tensioni che accompagnano il principiante. Un piccolo test da fare
consiste, durante la guida, nel rilasciare la muscolatura della spalle,
Si scopre che migliora il comfort generale senza che venga meno il
controllo della moto. Inoltre si elimano tensioni protratte sul tratto
cervicale.
Sarebbero forse più esplicativi alcuni schizzi, ma ognuno di noi può
provare, in sicurezza, a percepire la propria postura e modificare i
punti di tensione potenzialmente dannosi.
La moto, lo scooter, sono mezzi meccanici e il nostro corpo è anch’esso
sottoposto alle leggi della fisica e allora ricordiamo che ogni forza
ha un punto di applicazione, direzione, verso, intensità e angolo di
applicazione. A differenza della “macchina” il nostro corpo possiede
complessi meccanismi di adattamento posturale e sistemi di riequilibrio
quasi istantanei, starà a noi fare il possibile per viaggiare in
“serena sicurezza”.
Pubblicato in Motogirinmoto
« Attività motoria
postura, la posizione che si tiene in sella, è ben diversa da moto a
moto e da scooter a scooter. In generale in moto si sta seduti ed è
interessante ricordare che da seduti le pressioni sul terzo disco
lombare aumentano di circa il 70% rispetto alla stazione eretta.
Il linea generale il comfort e la postura ottimale sono quelli che
rispettano i riferimenti antropometrici, biomeccanici e cinesiologici
di chi è in sella. Come dire: ad ognuno la propria moto/scooter. Alcuni
esempi.
- Scooterone: è definito il più “comodo” in assoluto, ma spesso la
posizione semi-distesa, con i piedi puntati sul retro-scudo, fanno
assumere una posizione di flessione completa della colonna vertebrale,
retroversione del bacino e aumento della lordosi cervicale (per tenere
dritta la testa). C’é il vantaggio di avere una certa protezione
dall’aria e quindi il sovraccarico cervicale dinamico rappresentato dal
casco, è un po’ ridotto. La CV in questa posizione di flessione, e il
bacino in retroversione, alterano la biomeccanica della CV stessa e gli
arti inferiori protesi in avanti non consentono di assorbire le
irregolarità del terreno che finiscono per colpire il tratto
lombo-sacrale. Le “buche” scatenano una stimolazione dinamica con un
carico impulsivo, siamo in movimento, la massa è accelerata e 4 cm di
irregolarità sull’asfalto diventano decine di kg sul tratto lombare.
Quasi inevitabile, in alcuni casi, un senso di peso alle spalle,
formicolii agli arti superiori e alle mani. Esistono le sospensioni,
gli ammortizzatori, ma chi “è veloce” sa che questi dispositivi devono
essere “tarati sul duro” per ragioni di stabilità e precisione di
traiettoria. Allora ecco che devo modificare la posizione in sella.
- Moto: la custom è molto simile allo scooterone e gli appassionati
devono stare attenti a scegliere il mezzo in base alle proprie
caratteristiche fisiche sennò si fa la figura di quel ragazzo che ho
incontrato in sopraelevata a Genova letteralmente “appeso” al manubrio.
Altro che biomeccanica: due schiaffi! La moto da strada è già più
vivibile, il rapporto busto-arti inferiori è più favorevole, l’azione
dei piedi è attivo e contribuisce a gestire il carico in modo tale da
distribuire meglio le sollecitazoni dimamiche. La moto da enduro
(enduro stradale) è forse quella che meglio risponde all’ergonomia
della CV in rapporto alle sollecitazini meccaniche e dinamiche della
marcia. La CV è quasi eretta, gli arti inferiori in flessione con
l’appoggio sulle pedane quasi in linea con il bacino. La tecnica di
guida fa il resto.
É importante “liberare il movimento”, la postura in sella deve essere
tonica (sennò finisco afflosciato in un fosso) eliminando le inutili
tensioni che accompagnano il principiante. Un piccolo test da fare
consiste, durante la guida, nel rilasciare la muscolatura della spalle,
Si scopre che migliora il comfort generale senza che venga meno il
controllo della moto. Inoltre si elimano tensioni protratte sul tratto
cervicale.
Sarebbero forse più esplicativi alcuni schizzi, ma ognuno di noi può
provare, in sicurezza, a percepire la propria postura e modificare i
punti di tensione potenzialmente dannosi.
La moto, lo scooter, sono mezzi meccanici e il nostro corpo è anch’esso
sottoposto alle leggi della fisica e allora ricordiamo che ogni forza
ha un punto di applicazione, direzione, verso, intensità e angolo di
applicazione. A differenza della “macchina” il nostro corpo possiede
complessi meccanismi di adattamento posturale e sistemi di riequilibrio
quasi istantanei, starà a noi fare il possibile per viaggiare in
“serena sicurezza”.
Pubblicato in Motogirinmoto
« Attività motoria
Capitan Kurzillo- ASSISTENTE AMMINISTRATORE
- Messaggi : 2843
Data d'iscrizione : 18.10.09
Età : 68
Località : casale monferrato
Caratteristiche delle moto dei Membri
Moto:
Re: postura in moto
Certo che la postura dipende tanto anche da chi va'su quella moto specifica.
io tendo sempre a caricare sui polsi per una questione di rilassamento,ma è sbagliatissimo,si dovrebbe stare con le gambe che abbracciano il serbatorio e farsi leva su di loro e i polsi appena appoggiati sul manubrio.
la moto infine si curva con il bacino e non con le mani.
se inceve volete piegare come un fuscello la vostra moto da 240 kg,provate a dare un colpo secco sulla manopola,si pieghera'come un toro preso dalle corna.
aaaa...ricordatevi che la moto per girare a sinistra il manubrio va girato a destra e non è una bufala.
Enzo
io tendo sempre a caricare sui polsi per una questione di rilassamento,ma è sbagliatissimo,si dovrebbe stare con le gambe che abbracciano il serbatorio e farsi leva su di loro e i polsi appena appoggiati sul manubrio.
la moto infine si curva con il bacino e non con le mani.
se inceve volete piegare come un fuscello la vostra moto da 240 kg,provate a dare un colpo secco sulla manopola,si pieghera'come un toro preso dalle corna.
aaaa...ricordatevi che la moto per girare a sinistra il manubrio va girato a destra e non è una bufala.
Enzo
Re: postura in moto
Si Enzo, ma a velocità da moto GP, perchè se lo facciamo in città o nel traffico cittadino... Ci schiantiamo contro gli altri..
Re: postura in moto
Ciao a tutti
Desidererei anch'io esprimere la mia opinione. L'articolo è molto bello in linea teorica, ma, secondo me, non tiene conto del grado di tonicità dei muscoli di chi guida.
mi spiego meglio, Mantenere una postura non espressamente nostra e non specifica alla nostra espressione antropometrica e biomeccanica non è facile.
faccio un esempio, se durante il giorno resto seduto ad una scrivania per molto tempo , o al volante di un'automobile per molti chilometri ecc.difficilmente in modo spontaneo modifico la mia postura in moto una volta sedutomi sopra.
per ottenere una postura corretta dovrò irrigidirmi ancora di più, contraendo alcuni muscoli e rilassandone altri, a scapito della guida e del piacere della paseggiata che stò per affrontare.
se posso dare un consiglio, non parlerei di condizionare la nostra postura in moto, ma di tenere tonificato tutto il nostro apparato muscolare, anche perchè credetemi alla nostra età cambiare postura o condizionarla e solo tempo perso avremo solo modifiche temporanee e faticose, con risultati non soddisfacienti.
attività motoria finalizzata per i più esigenti, o attività motoria cosidetta dolce o di mantenimento per chi non ha più l'età e desidera andare in moto con capacità psico-fisiche idonee è un toccasana
i giovanissimi si,per prevenire fastidiosi malesseri in sella, devono crearsi il loro modo corretto per viaggiare hanno tutti i presupposti, la loro elasticità moscolo-legamentosa favorisce e paga certamente gli sforzi fatti, ma noi aimè possiamo solo mantenere quel poco che ci resta e mantenerlo alla grande, con un pò di fatica, ma alla grande
a presto
Desidererei anch'io esprimere la mia opinione. L'articolo è molto bello in linea teorica, ma, secondo me, non tiene conto del grado di tonicità dei muscoli di chi guida.
mi spiego meglio, Mantenere una postura non espressamente nostra e non specifica alla nostra espressione antropometrica e biomeccanica non è facile.
faccio un esempio, se durante il giorno resto seduto ad una scrivania per molto tempo , o al volante di un'automobile per molti chilometri ecc.difficilmente in modo spontaneo modifico la mia postura in moto una volta sedutomi sopra.
per ottenere una postura corretta dovrò irrigidirmi ancora di più, contraendo alcuni muscoli e rilassandone altri, a scapito della guida e del piacere della paseggiata che stò per affrontare.
se posso dare un consiglio, non parlerei di condizionare la nostra postura in moto, ma di tenere tonificato tutto il nostro apparato muscolare, anche perchè credetemi alla nostra età cambiare postura o condizionarla e solo tempo perso avremo solo modifiche temporanee e faticose, con risultati non soddisfacienti.
attività motoria finalizzata per i più esigenti, o attività motoria cosidetta dolce o di mantenimento per chi non ha più l'età e desidera andare in moto con capacità psico-fisiche idonee è un toccasana
i giovanissimi si,per prevenire fastidiosi malesseri in sella, devono crearsi il loro modo corretto per viaggiare hanno tutti i presupposti, la loro elasticità moscolo-legamentosa favorisce e paga certamente gli sforzi fatti, ma noi aimè possiamo solo mantenere quel poco che ci resta e mantenerlo alla grande, con un pò di fatica, ma alla grande
a presto
giorgio 53- ASSISTENTE AMMINISTRATORE
- Messaggi : 1122
Data d'iscrizione : 18.10.09
Età : 70
Località : vicenza
Caratteristiche delle moto dei Membri
Moto: BMW R 1200 RT 2011
Re: postura in moto
Dico la mia.
Dopo 2 anni con la dea700,sono passato al custom,la piu comoda,la piu rilassata delle custom:la vn900 classic.
Ebbene,rimpiango la magnifica postura della fantastica dea700,con cui ho fatto ben 1.020 km in una giornata.Con l'attuale moto,dopo 600km sono da branda..Prima delle dee,ho avuto la Honda Africa Twin,la suzuki dr650,non male come enduro,ma se parliamo di postura,sono poche le moto migliori della dea700.
Tutta na tirata la Milano/Barcellona,con la dea 700 posso farcela,scendere e andare a mangiarmi na pajella...con la vn900 ora mi fermo a St.Raphael..
La postura è forse una delle cose piu importanti da provare prima dell'aquisto moto,sbaglio che almeno il 30% fanno,salvo poi dopo 3 mesi rimetterla in vendita per problemi di schiena,ecc..ecc..
Esempio:ho tenuto in prestito 2 mesi la cbr 954,bellissima da guardare,bellissima da guidare,ma dopo un Milano/Sottomarina and e rit,ho dovuto fare una scatola di voltaren.....V de Zerlino
ps: sono solo pareri personali
Dopo 2 anni con la dea700,sono passato al custom,la piu comoda,la piu rilassata delle custom:la vn900 classic.
Ebbene,rimpiango la magnifica postura della fantastica dea700,con cui ho fatto ben 1.020 km in una giornata.Con l'attuale moto,dopo 600km sono da branda..Prima delle dee,ho avuto la Honda Africa Twin,la suzuki dr650,non male come enduro,ma se parliamo di postura,sono poche le moto migliori della dea700.
Tutta na tirata la Milano/Barcellona,con la dea 700 posso farcela,scendere e andare a mangiarmi na pajella...con la vn900 ora mi fermo a St.Raphael..
La postura è forse una delle cose piu importanti da provare prima dell'aquisto moto,sbaglio che almeno il 30% fanno,salvo poi dopo 3 mesi rimetterla in vendita per problemi di schiena,ecc..ecc..
Esempio:ho tenuto in prestito 2 mesi la cbr 954,bellissima da guardare,bellissima da guidare,ma dopo un Milano/Sottomarina and e rit,ho dovuto fare una scatola di voltaren.....V de Zerlino
ps: sono solo pareri personali
zerlino- MOTOTURISTA ONORARIO
- Messaggi : 236
Data d'iscrizione : 28.10.09
Età : 66
Località : vizzolo - milano
Re: postura in moto
zerlino ha scritto:Dico la mia.
Dopo 2 anni con la dea700,sono passato al custom,la piu comoda,la piu rilassata delle custom:la vn900 classic.
Ebbene,rimpiango la magnifica postura della fantastica dea700,con cui ho fatto ben 1.020 km in una giornata.Con l'attuale moto,dopo 600km sono da branda..Prima delle dee,ho avuto la Honda Africa Twin,la suzuki dr650,non male come enduro,ma se parliamo di postura,sono poche le moto migliori della dea700.
Tutta na tirata la Milano/Barcellona,con la dea 700 posso farcela,scendere e andare a mangiarmi na pajella...con la vn900 ora mi fermo a St.Raphael..
La postura è forse una delle cose piu importanti da provare prima dell'aquisto moto,sbaglio che almeno il 30% fanno,salvo poi dopo 3 mesi rimetterla in vendita per problemi di schiena,ecc..ecc..
Esempio:ho tenuto in prestito 2 mesi la cbr 954,bellissima da guardare,bellissima da guidare,ma dopo un Milano/Sottomarina and e rit,ho dovuto fare una scatola di voltaren.....V de Zerlino
ps: sono solo pareri personali
grazie Zelino della tua testimonianza, questo tuo dire mi conferma che il motociclista subisce la postura imposta dalla moto, e non viceversa.
giorgio 53- ASSISTENTE AMMINISTRATORE
- Messaggi : 1122
Data d'iscrizione : 18.10.09
Età : 70
Località : vicenza
Caratteristiche delle moto dei Membri
Moto: BMW R 1200 RT 2011
Re: postura in moto
ebbene sì effettivamente io con là (dea ciofeca ) non mi stanco e neanche là zavorra..vuol dire che il mezzo è studiato bene,noi non ci siamo accorti di fare in un unica tirata,tre rifornimenti,alessandria-bari,devo però spezzare anche una lancia sul t-max,anche lui non stanca,anzi a dir il vero a meno ancora vibrazioni della dea,e là possibilità di allungare all'occorrenza le gambe...eeeeeeeeèèèèèèè
Capitan Kurzillo- ASSISTENTE AMMINISTRATORE
- Messaggi : 2843
Data d'iscrizione : 18.10.09
Età : 68
Località : casale monferrato
Caratteristiche delle moto dei Membri
Moto:
Re: postura in moto
Boh... io dico che queste cavolo di moto ce ne combinano di tutti i colori, dolori alla schiena alla cervicale alle mani alle gambe e chi più ne ha più ne metta, ce lo facessero fare per lavoro saremmo sempre in sciopero a causa di questi malanni, dopo tanti anni il mal di schiena e il male al collo fanno parte della mia giornata, vuoi per l'età vuoi per il fatto che siamo sempre diritti e la schiena e tutte le sue parti vengono sollecitate in modo amplificato, non dimentichiamo che agli albori camminavamo come gli animali, cioè a 4 zampe, qundi con la schiena posizionata in una certa maniera poi ci siamo evoluti abbiamo modificato la posizione della schiena che purtroppo non si è mai abituata. Non faccio commenti sul confort delle moto perchè già sapete cosa provavo prima e quello che provo ora, ciò non toglie che la cervicale per l'una o per l'altra è sempre sollecitata ed investita dall'aria con conseguenti danni permanenti.
Riki41- MOTOTURISTA
- Messaggi : 375
Data d'iscrizione : 22.10.09
Località : Ivrea To
Caratteristiche delle moto dei Membri
Moto: Honda CBF 1000
Re: postura in moto
ciao,
come dico sempre io,le moto vanno i base all'eta'.
da giovani si corre e tanto con le sportive,postura tipica corsaiola,il tutto appoggiato sui polsi,ma non stancava mai,anzi!!!
poi si passa verso i trenta e passa alle enduro,busto eretto,braccia rilassate mail tronco troppo carico e sollecitato dalle buche,ci si stanca.
Poi verso i 40 e passa si va'sulle turistiche o scooter,comode come un'auto,talmente tanto comode che ci formicolano i polsi.
ma allora ha ragione il nostro Maetro di tennis o il nostro motociclista con il baffo(ormai brizzolato)?
forze tutte due,il nostro corpo muta con il passare degli anni(purtropo)e siccome non si abitua a posture diverse da quella naturale,bisogna cambiare moto ed adeguarsi all'eta'.
Il massimo sarebbe,come dice Zerlino,poter non provare per un giorno che magari non basta,ma avere in prova una settimana la moto nuova per poi decidere..FANTASCIENZA!!!
Enzo
come dico sempre io,le moto vanno i base all'eta'.
da giovani si corre e tanto con le sportive,postura tipica corsaiola,il tutto appoggiato sui polsi,ma non stancava mai,anzi!!!
poi si passa verso i trenta e passa alle enduro,busto eretto,braccia rilassate mail tronco troppo carico e sollecitato dalle buche,ci si stanca.
Poi verso i 40 e passa si va'sulle turistiche o scooter,comode come un'auto,talmente tanto comode che ci formicolano i polsi.
ma allora ha ragione il nostro Maetro di tennis o il nostro motociclista con il baffo(ormai brizzolato)?
forze tutte due,il nostro corpo muta con il passare degli anni(purtropo)e siccome non si abitua a posture diverse da quella naturale,bisogna cambiare moto ed adeguarsi all'eta'.
Il massimo sarebbe,come dice Zerlino,poter non provare per un giorno che magari non basta,ma avere in prova una settimana la moto nuova per poi decidere..FANTASCIENZA!!!
Enzo
Re: postura in moto
Enzino ha scritto:
Il massimo sarebbe,come dice Zerlino,poter non provare per un giorno che magari non basta,ma avere in prova una settimana la moto nuova per poi decidere..FANTASCIENZA!!!
Enzo
ci sono tanti amici che d'inverno fermano la moto,hai mai chiesto a loro se te la lasciano qualche giorno ? Io in box ho la Yamaha tenerè 660z e la aprilia mana..tutte e due in prestito..anzi la mana è in vendita...un genero con il tmax,e l'altro con la HD elettra Glide...posso dirti che la dea700 batte 3-0 la mana,batte 2-0 la tenerè,vince 3-1 con il tmax..pareggia in comodità 2-2 con la HD..ma perde la finale con la mia vn900 classic...che dirte ? sono di parte de zerlino
zerlino- MOTOTURISTA ONORARIO
- Messaggi : 236
Data d'iscrizione : 28.10.09
Età : 66
Località : vizzolo - milano
Re: postura in moto
ciao Zerl,
quando ho scritto FANTASCIENZA era riferito ai conce.
Io con tutta sincerita',amici o parenti che prestano moto,non ne ho,magari un giretto o meglio uno scambio quando si va'via insieme,ma mai di piu'.
Beato te'che hai un bel parco moto di parenti
Enzo
quando ho scritto FANTASCIENZA era riferito ai conce.
Io con tutta sincerita',amici o parenti che prestano moto,non ne ho,magari un giretto o meglio uno scambio quando si va'via insieme,ma mai di piu'.
Beato te'che hai un bel parco moto di parenti
Enzo
Re: postura in moto
batte il t-max????????????? dipende chi lò guida.......
Capitan Kurzillo- ASSISTENTE AMMINISTRATORE
- Messaggi : 2843
Data d'iscrizione : 18.10.09
Età : 68
Località : casale monferrato
Caratteristiche delle moto dei Membri
Moto:
Re: postura in moto
mi gioco trippa con fagioli,litro de novello,caffè e sambuchino...che vinc
zerlino- MOTOTURISTA ONORARIO
- Messaggi : 236
Data d'iscrizione : 28.10.09
Età : 66
Località : vizzolo - milano
Re: postura in moto
Per una esperienza personale posso dire che mi trovo molto meglio sulla dea che sullo scooter che avevo prima.Sono più.......non so come dirlo ma sto meglio,mi sento più a posto come postura.
rebusau- MODERATORE
- Messaggi : 3117
Data d'iscrizione : 20.10.09
Età : 71
Località : Motor Valley
Caratteristiche delle moto dei Membri
Moto: BMW R 1200 RT 2009 FULL OPTIONAL
Re: postura in moto
Per me'la grande generosita'della dea sta'nelle sospensioni molto ma molto turistiche(e per qualcuno è un bene,per me'meno)e nella sella molto comoda.
La dea per essere perfetta alla MIE e ripeto MIE esigenze,dovrebbe avere il manubrio piu'verso di me'di almeno 3-4cm e le pedane 4-5 cm piu'avanti,anche perche',non so voi,ma io se vado in moto con pantaloni normali,ai semafori o quando mi fermo in genere,l'orlo mi si impiglia sempre nei pedalini,troppo centrali.
Enzo
La dea per essere perfetta alla MIE e ripeto MIE esigenze,dovrebbe avere il manubrio piu'verso di me'di almeno 3-4cm e le pedane 4-5 cm piu'avanti,anche perche',non so voi,ma io se vado in moto con pantaloni normali,ai semafori o quando mi fermo in genere,l'orlo mi si impiglia sempre nei pedalini,troppo centrali.
Enzo
Re: postura in moto
Per me era buona la postura sulla Dea ma devo dire ancora migliore sul Varadero. Braccia rilassate, schiena non completamente diritta ma un filino in avanti, gambe non troppo ad angolo, pedaline messe al punto giusto ....tutto questo fà sì che possa fare molti km senza problemi se non il lato B che ad un certo momento (attorno ai 200 km) reclama..ma a qual punto ci và anche un caffè e magari benzina. Sicuramente non fanno per me (al di del fisico anche per un fatto di concezione della moto) nè le sportive nè gli scooter. A mio vantaggio devo dire che non ho mai sofferto di mal di schiena ne altro alle articolazioni.
Freeman- MOTOTURISTA ESPERTO
- Messaggi : 693
Data d'iscrizione : 27.10.09
Età : 73
Località : Brescia
Caratteristiche delle moto dei Membri
Moto: Honda Varadero XL 1000 V accessoriata
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
Ven 20 Ott - 13:55:35 Da mimx
» a volte ritornano
Mer 3 Mag - 14:44:12 Da apara
» Odore di benzina
Gio 25 Giu - 15:35:30 Da domino.dn68@gmail.com
» Presentazione
Dom 21 Giu - 17:38:34 Da Giovanni0
» Nuovo iscritto
Ven 19 Giu - 9:45:44 Da domino.dn68@gmail.com
» Nuovo iscritto
Sab 13 Giu - 16:15:16 Da robertopavia
» mi presento
Lun 6 Gen - 22:54:11 Da Ospite
» mi presento
Lun 6 Gen - 22:53:54 Da Ospite
» regolare sospensioni moto
Ven 12 Ott - 11:07:09 Da DELFINOFRA
» Ecco un nuovo iscritto.
Gio 23 Ago - 14:57:39 Da Ciro
» MBk nitro 50
Gio 11 Mag - 8:07:41 Da Enzino